Finalmente è possibile rimanere in Thailandia senza visto per un periodo relativamente più lungo della classica vacanza. L’attuale governo alla guida del paese ha infatti deciso di puntare sul turismo e una delle iniziative più importanti in tal senso è la riforma del regime dei visti.
Indice
- Differenza tra esenzione e visa on arrival
- 60 (+30) giorni per stare in Thailandia senza visto
- Documenti necessari per stare in Thailandia senza visto
- Qualche considerazione
- FAQ
- Posso estendere il mio periodo di esenzione del visto?
- Se alla fine dei 60 giorni faccio un visa run e rientro in Thailandia senza visto quanti giorni mi danno?
- Devo pagare per avere i 60 giorni di permanenza senza visto?
- Ottengo 60 giorni di permanenza in esenzione dal visto entrado via terra o via aerea?
Le novità sono già state annunciate da qualche settimana e ora, a metà luglio 2024, ne entra in vigore il primo pacchetto. Tra queste innovazioni spicca il nuovo periodo di permanenza concesso a chi arriva senza visto. Questa nuova norma ha già scosso i vari gruppi Facebook e forum dove si parla di Thailandia. Questo primo pacchetto di iniziative include anche un’altra interessante opportunità: il visto per nomadi digitali chiamato DTV. Tuttavia, in questo articolo mi concentro sul nuovo periodo di permanenza concesso a chi arriva senza possedere alcun tipo di visto.
Differenza tra esenzione e visa on arrival
Come al solito, molti fanno confusione tra VOA, visa on arrival, ed esenzione dal visto. È quindi doverosa una piccola precisazione. I titolari di passaporto italiano, come presumo che tu sia in quanto stai leggendo un articolo in italiano, possono usufruire del regime di esenzione dal visto.
Con questo termine si intende che un cittadino italiano può entrare in Thailandia senza aver richiesto preventivamente un visto e senza doverlo richiedere in aeroporto o nel punto di ingresso terrestre che sta attraversando. Questo si concretizza in un piccolo timbro posto su una delle pagine del passaporto che indica il giorno di entrata e il giorno ultimo entro il quale bisogna uscire, al netto di proroghe, per non incappare nell’overstay. Questo privilegio è ora concesso, oltre che agli italiani, anche ai cittadini di 93 nazioni del mondo, prima erano solamente 57.
Al contrario, per i cittadini di alcune nazioni è prevista l’emissione di un visto direttamente alla frontiera. Questo vuol dire che i viaggiatori in oggetto devono avere con sé delle fototessere, altri documenti e il costo per l’emissione del visto. Il tutto si concretizza in un adesivo che occupa un’intera pagina del passaporto oltre al timbro di entrata, come nel precedente caso. Altre nazionalità invece sono ancora nella situazione peggiore: i viaggiatori di queste nazioni devono per forza chiedere un visto prima di partire per la Thailandia.
Giova ripeterlo: per i titolari di passaporto italiano è possibile partire per la Thailandia senza alcun visto chiesto in maniera preventiva in quanto è possibile usufruire del regime di esenzione dal visto. Per chi invece viene in Thailandia per altri motivi, come studio, lavoro, motivi familiari o perché pensionato, può accedere a una classe di visti chiamata Non-Immigrant. I visti per la Thailandia Non-immigrant non sono però l’oggetto di questo articolo.
60 (+30) giorni per stare in Thailandia senza visto
Finalmente andiamo alla vera novità del momento. Finora, se fossi stato intenzionato a rimanere in Thailandia per un periodo superiore ai 30 giorni ma, per i più disparati motivi, non avessi potuto richiedere un visto turistico, avevi solamente due possibilità:
- richiedere un’estensione del periodo di permanenza concesso;
- fare un visa run, un breve viaggio fuori dalla Thailandia per rientrare subito dopo ed ottenere altri 30 giorni.
Ora tutto questo viene finalmente a cadere. Dimentica pure il visto turistico, le attese per averlo o il portale ufficiale che ogni tanto fa i capricci. Prendi il passaporto, compra il tuo biglietto aereo e parti. Al tuo arrivo ti verranno dati 60 giorni in regime di esenzione dal visto. Inoltre, questo periodo di permanenza è prorogabile di ulteriori 30, come poteva essere fatto precedentemente, direttamente in loco. Per farlo devi recarti presso la divisione immigration della polizia della zona in cui ti trovi, compilare il modulo richiesto, presentare i documenti richiesti e pagare la tariffa di 1900 baht prevista per questo.
Questo vuol dire che dal 15 luglio 2024, giorno in cui è entrata in vigore la nuova norma, è possibile soggiornare in Thailandia fino a 3 mesi di seguito senza dover uscire e senza aver chiesto alcun tipo di visto.
Documenti necessari per stare in Thailandia senza visto
Anche se puoi stare in Thailandia senza visto per questo periodo relativamente lungo, ricorda che per partire hai bisogno del passaporto con almeno 6 mesi di validità residua al momento del tuo ingresso nel paese.
Oltre a questo, ricorda che devi avere anche un biglietto di uscita dalla Thailandia entro il periodo massimo di permanenza che ti verrà concesso, quindi da ora 60 giorni. Questo non vuol dire un biglietto di rientro in Italia ma solo di uscita dalla Thailandia. Può quindi essere per un paese limitrofo come per un qualsiasi altro paese del mondo. Questo ti serve per evitare eventuali problemi al momento dell’imbarco dove, ogni tanto succede, qualche zelante addetto al check-in potrebbe impedirti di salire sull’aereo se non disponi di un biglietto di uscita o se il tuo ritorno è oltre i 60 giorni e non hai un visto. Se ti trovi in questa situazione, sappi che ci sono possibilità in cui il tuo viaggio sfumi.
Tuttavia, il problema si risolve con facilità. Per esempio, puoi dotarti di un biglietto, che non utilizzerai, per un paese vicino alla Thailandia comprato da una compagnia low-cost oppure puoi dotarti di un cosiddetto onward ticket. Queste sono delle prenotazioni aeree che generano un codice verificabile al check-in per un volo in partenza dalla Thailandia entro 60 giorni dal tuo arrivo, il tutto a un costo di pochi dollari senza l’obbligo di confermare successivamente il biglietto in oggetto. Puoi avere maggiori informazioni su queste prenotazioni sul sito Onward Ticket.
Qualche considerazione
Erano molti anni che non si assisteva a un ammorbidimento così deciso del regime dei visti turistici per la Thailandia. Come accennato, questa è solo una delle novità introdotte nella fase iniziale di un piano che nei prossimi mesi riguarderà diverse classi di visti per viaggiare e soggiornare in Thailandia. Potendo soggiornare in Thailandia senza visto per 60 o 90 giorni, ritengo che questo sia il periodo di permanenza minimo necessario a una persona per provare a fare il grande passo del trasferirsi, per chi fosse interessato in tal senso, oppure godersi un periodo più lungo rispetto alle normali vacanze senza avere troppi sbattimenti in tema visti. La misura è già entrata in vigore e non è temporanea, ma conoscendo i thailandesi so che potrebbero ripensarci molto velocemente. Quindi, se vuoi fare un bel periodo di viaggio in Thailandia, questa potrebbe essere la tuaoccasione giusta.
FAQ
Per finire alcune domande e risposte relative al soggiori in Thailandia senza visto che in genere sono frequentemente poste in rete.
Posso estendere il mio periodo di esenzione del visto?
Si, è possibile estendere i 60 giorni concessi di ulterioi 30 direttamente in thailandia
Se alla fine dei 60 giorni faccio un visa run e rientro in Thailandia senza visto quanti giorni mi danno?
In questa maniera otterai altri 60 giorni ma abusare di questa pratica non è ben visto dalle autorità di frontiera.
Devo pagare per avere i 60 giorni di permanenza senza visto?
No, i 60 giorni iniziali sono gratuiti, l’eventuale proroga di altri 30 giorni costa 1900 baht.
Ottengo 60 giorni di permanenza in esenzione dal visto entrado via terra o via aerea?
Puoi entrare sia via terra che via aerea, avrai sempre 60 giorni.
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